Armonia del movimento. Metodo Demeny

Un’ulteriore sperimentazione è stata realizzata da tempo presso il Centro di ricerca ISFAR-Kromos, ricerca che, sotto la direzione di Guido Pesci, ha permesso di attualizzare il metodo Demeny. Un metodo assai interessante poiché si propone quale alternativa all’educazione fisica e a ogni movimento eseguito con rigidità, in opposizione aspra nei confronti di coloro che sollecitano un rafforzamento del corpo per mezzo di esercizi illogici, monotoni e poveri di risorse. Il metodo definito dal Demeny “Armonia del Movimento Umano” si associa ai più significativi contributi scientifici e metodologici tra quanti si sono rivolti al corpo come veicolo per soddisfare le esigenze della persona nella sua globalità, attivando processi di sviluppo, motivazione e intenzionalità.
George Demeny riconosce al corpo una fondamentale opportunità di armonia, ne studia i movimenti naturali e li perfeziona per ottenere il massimo risultato con il minor dispendio di energia, educa la coordinazione e il controllo motorio alla ricerca di un ordine nell’esecuzione di gesti naturali, liberi, aggraziati ed eleganti.
Egli chiede che i movimenti vengano concatenati tra loro, in modo da risultare aggraziati e adatti ad essere eseguiti con accompagnamento ritmico-musicale, con i segmenti in movimento ed in particolare suffragato dalla cronofotografia, immagini del movimento scomposte per avviare il corpo umano a creare e animare con miglior raffinatezza ed efficacia più autentiche e virtuose abilità espressivo-motorie.
I principi e le prove del Demeny sono state convalidate dalla ricerca che ha reso effettiva l’opportunità di una formazione di un gran numero di specialisti che: inseguono l’armonia del movimento; l’unione della bellezza fisica e della bellezza morale; la perfetta unità della persona; una bella anima in un bel corpo.
Il metodo da noi rivisitato dimostra come sia possibile valorizzare ogni risorsa della persona per mezzo di un movimento armonico, modulare le sue espressioni, accrescerne l’abilità e la stabilità emotiva. Esperienze corporeo-figurative che sostanziano interessi di diversi specialisti impegnati in educazione e in riabilitazione. Un metodo che trova favore in tutti coloro che si propongono contro ogni movimento eseguito con rigidità e attuano interventi condotti in uno stato di soddisfazione e di piacere creativo, attenendosi alle esigenze di aiuto della persona riconosciuta artefice della propria evoluzione. Per ottenere questo successo il metodo chiede che i movimenti siano concatenati tra loro, aggraziati ed eseguiti con accompagnamento del canto e della musica e migliorati nell’espressione, mediante la registrazione grafica e fotografica del cronofotografo.
Con il metodo rivisitato e reso attuale è stata raggiunta una autentica innovazione e soddisfatta la pedagogia del “Movimento Armonico”, evitata la passività e la ripetizione di stereotipi, soddisfatta la spontaneità, le funzioni di prontezza e di aggiustamento, favorita la creatività, l’attitudine educativa e relazionale.
Un metodo che ISFAR® facilita nell’acquisizione grazie al percorso formativo offerto in FAD, aspetto che concretizza una sicura opportunità poiché la formazione può in tal modo raggiungere così un gran numero di specialisti e interessare specificatamente i tantissimi che già svolgono una professione di aiuto basata sul movimento.