Professione Pedagogista

Già al libro dal titolo “Il Pedagogista –Innovazione e rivalutazione di un ruolo” apparso nelle edizioni Armando nel 2006 era affidata la rivalutazione della figura professionale di Pedagogista, adatta ai compiti della formazione e dell’educazione. Questa figura professionale che ha accompagnato da sempre la storia dell’umanità, deve ritrovare oggi una propria identità in modo da poterne riconoscere le reali attitudini e competenze. Al Pedagogista oltre al titolo accademico occorre una formazione post-laurea che dia una reale struttura professionale garantita e sostenuta da una ricerca e sperimentazione in pedagogia, propria di e per questa disciplina che deve distinguersi per l’attività svolta, per il riconoscimento sociale che incontra in ragione del grado di soddisfazione che offre ad ogni persona. Risultati raccolti da operazioni condotte con esperienza, contrapposta cioè all’amateur, al dilettante, tratta da una distinzione rispetto alle altre categorie professionali. L’idea che tutti facciano tutto è suggerita da una mancanza di identità, che fa vivere nella debolezza di essere il riflesso di altri. La certezza è non avere più una disciplina domina delle altre ancillae, ed evitare di essere contaminati da altre discipline a scapito di chiarezza e garanzia per l’utente e di una reale distinzione con originalità. Il pedagogista per assolvere alla professione deve avere assunto una specifica formazione da garantirgli significativi distinguo nel campo della conoscenza e nel lavoro che esigono modalità proprie e specifiche, evitando di pregiudicarsi la correttezza, l’onestà e la deontologia professionale.